IL GUFO COLORATO
In un bosco, chiamato bosco boccanera, abitava una famiglia di gufi. Il Babbo era un gran gufone grosso e grigio; mamma gufo era un misto di colori grigio, beige e nero e poi il loro figlio, che chiamarono variopinto, perché era tutto colorato. L'ala destra era verde, quella sinistra fucsia, il pancino nero, la testa mezza gialla, mezza arancione con punti rossi, mentre le zampe erano una celeste e l'altra viola. Persino la cacca la faceva multicolore. Il problema era che tutti lo prendevano in giro, mentre la mamma lo consolava:
- Non ti preoccupare, vedrai che un giorno, quando capiranno chi sei veramente, si ricrederanno e se ne pentiranno assai.
Ma questo non confortava il piccolo variopinto.
Una notte che pioveva fitto fitto, non appena la pioggia cessò, variopinto spiccò il volo e formò un arcobaleno notturno pieno di colori fosforescenti e tutti i gufetti lo guardarono stupiti:
-Wow! - esclamarono.
Così nacque l'arcobaleno notturno e tutti amarono variopinto, da quel giorno.